top of page

Cecilia Maran

Cecilia Maran - Derive contemporanee


Richard Long, celebre esponente della Land Art, diceva “la mia arte si fa camminando” ed è camminando che prendono avvio le opere di Cecilia Maran: mappe ottenute dall’auto localizzazione dello smartphone che registra e disegna i suoi spostamenti. Sono mappe astratte, emotive, perché non mostrano il percorso per raggiungere una meta ma custodiscono memorie, ricordi, sensazioni, profumi che quei percorsi hanno suscitato.

Sono forti le risonanze con le flânerie di Charles Baudelaire o con le derive di Guy Debord, di quelle pratiche cioè che facevano dei passi compiuti un gesto poetico, artistico, rivoluzionario, senza un orizzonte di riferimento ma con l’obiettivo di perdersi in un percorso privo di un obiettivo prefissato.

La tecnica riverbera una tradizione atemporale che non viene scalfita dalle nuove tecnologie: i segni astratti dei percorsi a piedi, registrati da un dispositivo tecnologico si trasformano in un’onirica mappa

realizzata in acquaforte.

Le mappe di Cecilia Maran compiono un’interessante rielaborazione di illustri precedenti e un’originale sintesi tra tradizione e contemporaneità; ci invitano a scoprire i suoi percorsi emotivi e ad andare alla deriva insieme a lei.


Testo di Greta Boldorini

06 Sindone vegetale - Stampa botanica su tela - 120x80 cm - anno 2018 - € 2000
09 Sindoni vegetali
10 Alizarina
07 Sindone vegetale - Stampa botanica su tela - 130x120 cm - anno 2018 - € 3000
05 Sindoni vegetali
08 Sindone vegetale - Stampa botanica su tela - 140x240 cm - anno 2020 - € 5500
03 Sindoni vegetali
01 Alizarina. Variazioni di luce - libro d'artista - 21
04 Sindoni vegetali
02 Alizarina

>Espone 11 opere presso Dr. Luigi Sergolini

© 2019 Associazione StArt Padova

  • Facebook Clean
  • White Instagram Icon
Unknown.png
bottom of page